Monaco F1 2017 - SCALEX SANREMO

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Monaco F1 2017

Formula 1
TRIONFO ROSSO A MONTECARLO



Abbiamo dovuto aspettare un bel po', noi tifosi della Rossa, per rivedere trionfare la Ferrari sulle strade del Principato di Monaco, qualcosa come 16 anni...allora fu il duo Schummy-Barricca, oggi Vettel & Raikkonen e, se allora il trionfo fu conseguenza di una scuderia nel pieno dei suoi successi, quello di quest'edizione può essere considerato l'inizio di un ciclo, con una monoposto che si adatta e va forte ovunque. Detto questo, come tutti gli anni, il "nostro Montecarlo"  l'abbiamo vissuto fra la Tribuna L (dietro le piscine) ed i paddock. Purtroppo, a dispetto delle dichiarazioni ufficiali di voler coinvolgere maggiormente il pubblico, la realtà è tristemente ben diversa. L'ACM fa di tutto, con una costanza e pervicacia notevole, da primato quasi, per cercare di allontare il più possibile gli spettatori, per creare una bolla impenetrabile fra "addetti ai lavori", "presunti, molto presunti VIPs, ed i tifosi. Venerdì in zona Paddock ho assistito per la prima volta dopo 35 anni di assidua presenza, persone venire alle mani, solo per la totale mancanza di buonsenso...

...la morale è: "puoi vedere solo quello che paghi, e lo vedi come vogliamo noi..." !
Veniamo allo "sport": la 75a edizione del Gp di Monaco è stata un dominio della Ferrari, fin dalle seconde prove libere, nelle quali sorprendendo tutti, le Mercedes hanno palesato gravi difficoltà nel set-up. Problematiche cosi evidenti da non far entrare Lewis Hamilton nella top10 ed il solo Bottas ha compiuto con l'altra "Freccia d'Argento" un mezzo miracolo.
I 78 giri della gara sotto un sole estivo, non sono stati propriamente esaltanti, non si è visto un sorpasso in pista, la lotta fra Raikkonen (fantastica pole il sabato con record assoluto della pista) e Vettel s'è decisa al pit-stop, con un under-cut a Kimi che sebbene la Ferrari non dia "team-orders", ha spianato la strada a Vettel, che a suo favore ha girato con ritmi da qualifica.

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1 S.Vettel - Ferrari prestazione maiuscola del pilota della Ferrari, gli manca solo la pole del sabato per completare il quadretto. Ha un passo gara inavvicinabile per tutti gli altri, tallona prima il compagno di squadra, facendo da "scudiero" al via, poi appena Kimi viene richiamato ai box, inanella una serie di giri da qualifica che, dopo la sua di sostituzione dei pneus, lo posiziona all'uscita della S.te Devote al 1° posto. Di lì in avanti non c'è storia: quando entra in simbiosi con la vettura, tutto gli riesce facile. Speriamo gli rimanga il sorriso, questa Ferrari monegasca, è fortissima !
2 K.Raikkonen - Ferrari a lui il sorriso sparisce, non appena vede uscire davanti a sè Vettel, non gli avranno chiesto il "sacrifricio estremo" ma è evidente che richiamandolo anzitempo ai box, gli pregiudicano la vittoria. Rimane suo il nuovo record della pista in 1'12"178 ed un sabato da Leone. In gara non ha il ritmo del suo caposquadra, purtroppo questa è la Legge delle seconde guide, anche se non dichiarate. E' l'unica nota stonata nella gioia Ferrarista del podio a fine gara. Possibilità che si giochi il titolo pari a Zero !
3 D.Ricciardo - Red Bull durante le prove libere, sembra in grado di poter ripetere l'eccellente prestazione dell'anno scorso. Nelle qualifiche invece le "prende" da Bottas e dal compagno di squadra Verstappen, non andando oltre la terza fila. Con la Red Bull di cui dispone fa un lavoro egregio, agevolato sia dalla strategia che dal manico, girando su tempi da qualifica prima di entrare nella pit-lane. A metà gara s'avvicina pericolosamente ad un sfiatato Raikkonen, ma oggi la Red Bull non vale la Rossa e nemmeno la Mercedes.
4 V.Bottas - Mercedes in qualifica non si sa come riesca a tirar fuori dal cilindro un giro fenomenale che per un'inezia, non rompe la festa della prima fila Ferrari. In gara i problemi della Mercedes vengono tutti fuori, impossibilitato ad attaccare si mette a fare il paracarro a Verstappen.. La dura legge dei n.2, a Bottas tenuto sulle spine dal contratto, potrebbero pure chiedergli di buttarsi a mare, che lo farebbe, altrochè "team-orders".

5 M.Verstappen - Red Bull attorniato dai fans com'è, fuori dalla "Energy Station" non vince il premio Simpatia, ma in pista sa sempre dire la sua. Non fa mistero che il suo talento oggi vada stretto al team dei "bibitari", tant'è al babbo Jos hanno dato un ruolo manageriale in seno al team. Detto questo, in pista è sempre sul pezzo, non commette errori come nelle precedenti 2 apparizioni a Monaco, è il primo a cambiare le gomme, quando vede il compagno davanti, manda a c. la squadra...
6 C.Sainz - Toro Rosso vien difficile pensare che possa fare di più..la Toro Rosso si trova a suo agio nelle stradine del Principato e, sul valore del pilota poco c'è da aggiungere. Sempre nella top ten in ogni sessione, si qualifica bene e durante la gara non si fa intimorire da un certo Lewis Hamilton che gli piomba alle spalle. Meriterebbere una chance in un team superiore ? Con la Toro Rosso, mostra un'eccellente costanza e da certe situzioni ne sta sempre fuori...Simpatia -- (meno,meno)
7 L.Hamilton - Mercedes non avrei scommesso nulla su Hamilton 7°! Dopo la seconda sessione di libere, va in tilt e non ne esce più, complicandosi la vita nelle qualifiche dove non riesce a portare la vettura al limite, o meglio è la vettura che porta a spasso lui. Emblematico il camera car alla "Massenet", chiude 14°! In gara si evita grattacapi e fa l'attendista, cercando negli errori altrui di risalire la china, s'avvicina a Sainz ma mai prova l'affondo. "Better save this points" dice alla fine via radio.
8 R.Grosjean - Haas fra un lungo e l'altro, perchè i problemi con i freni Brembo  il "Giangrosso" non li ha ancora risolti ma poi con mestiere porta la Haas in Q3; parte ottavo e lì conclude. Conosce la pista monegasca dalle formule minori, ne conosce le insidie e ne riesce stare alla larga, veleggia a 18" da chi lo precede e ne da 19" a chi insegue...una tranquilla gita domenicale fra le stradine del Principato. Per la Haas, sono punti importanti.
9 F.Massa - Williams e' un anno facile per Felipe, di certo non si deve occupare della competizione all'interno del team. Massa non ha mai avuto dimestichezza a Monaco, di crash ne ha fatti parecchi, la Williams è quella con il passo più corto, dovrebbe trarne beneficio, ma così non pare, nelle prove non vede mai la topten, si qualifica 15°. Risale fino a cogliere 2 punti, più che altro per i ritiri altrui..era già ritirato, cosa l'han chiamato a fare ?
10 K.Magnussen - Haas obiettivamente un discreto mestierante, nulla più, non certo l'enfant prodige descritto al debutto dalla McLaren, che infatti lo scaricò ben presto. Dopo un anno di purgatorio, s'è riciclato in Renault ed ora alla Haas. Costantemente dietro al compagno Grosjean, in prova, in qualifica, in gara ed in Campionato, parte 13° ma recupera meno degli altri sennò sarebbe arrivato a ridosso del suo compagno, la colpa ? un tombino che gli buca 'na gomma.
11 J.Palmer - Renault cosa ci faccia in F.1 per me, rimane un mistero. Già l'anno scorso al debutto, non aveva brillato, quest'anno messo a confronto con Hulkenberg, fa zero punt,i mentre il bottino (esiguo) lo porta l'Unno.  Ha la faccia del bravo ragazzo, non da "animale da pista", se riuscisse a farsi riconfermare per il 2018, sarebbe un mago. E' tra i pochi che nelle libere da del lavoro straordinario ai suoi meccanici, stampando la vettura...con rientro a piedi ai box.
12 E.Ocon - Force India avrebbe meritato di più, considerando che da inizio anno ha marcato sempre punti, a Monaco è un rookie, visto che l'anno scorso è entrato nella seconda parte del Campionato. Paga dazio nelle qualifiche non riuscendo ad uscire dalla tagliola della Q1, ma in tutte le libere non ha mal figurato, perlomeno la sua Force India è rimasta del tutto integra. Sicuramente non siamo di fronte ad un fuoriclasse, peccato per la foratura, sennò la zona punti l'avrebbe acciuffata.
13 S.Perez - Force India dopo 15 arrivi consecutivi a punti con una Force India (con tutto il rispetto) per questo GP deve interrompere la sequenza enon lo merita. Con una vettura che non è da top-team Checo è costantemente sul pezzo, si qualifica 7° ed è ampiamente in zona punti per tutta la corsa. 3 soste ai box lo cacciano nelle retrovie, è l'unico a provarci e surclassa Ericsson, Vandoorne e Stroll; arrivato a Kyviat alla Rascasse il patatrac e con esso la fine dei giochi.
14 D.Kivyat - Toro Rosso non è baciato dalla fortuna, forse bersagliato dalla sfortuna, perchè per tutto il week-end viaggia sempre nei primi 10 e se la gioca con Sainz. In qualifica esce dalla top ten a causa del traffico, perchè sennò ci stava dentro, in gara avrebbe portato punti alla Toro Rosso, ma a 7 giri dal termine la Pantera Rosa gli sperona la fiancata e si deve ritirare. Lo reputo velocissimo, ma i punti in squadra li porta solo Sainz. Peccato.
15 L.Stroll - Williams la domanda è: non se avesse centrato le barriere, ma quando... indenne alla Fp1, si stampa al Massenet nell'Fp2. Dichiara che anche nella Ps4, lì è il suo punto critico... In Q1 si mette solo davanti alle Sauber, in gara fa ridere in mondovisione quando in regime di SC chiede "aiutatemi, cosa devo fare" perchè ha gomme e freni che si raffreddano... E' una barzelletta, l'esempio di uno che non merita di stare dov'è...peggio di Gutierrez !
15 S.Vandoorne - McLaren Honda fa stroppicciare gli occhi dallo stupore, vederlo fra i primi 10 il sabato, una gran qualifica. In gara è lì a battagliare per portare a casa i primi punti alla McLaren (che è ancora a quota 0 zero), ma commette alla Sainte Devote un errore da principiante, non avendo ancora in temperature gomme e freni, va a sbattere inesorabilmente. Una volta tanto che il motore Honda non va a fuoco (chiedere ad Alonso...)
17 M.Ericsson - Sauber è grazie a gente così che la F.1 è meno noiosa. L'anno scorso centrò in pieno alla Rascasse il compagno di squadra in zona punti a poche tornate dal termine. Quest'anno si supera, picchia da solo alla S.te Devote in regime di Safety Car...vorrei scrivere tante cose..mi limito, diciamo che sono diversi anni che si ostina a correre in F.1 con mezzi scadenti è vero, ma i risultati sono comparabili ai mezzi. Costantemente fanalino di coda.
18 J.Button McLaren Honda toh, chi si rivede, per una gara il "bottone", per nulla arruginito sostituisce egregiamente Alonso e porta 'sto macinino pur in 9a posizione (nelle qualifiche)... prima della gara "siparietto" con Fernando via radio-box con Jenson che promette di fare la pipì dentro la vettura del titolare...a patto però di non farla fuori...chiedere a Wehrlein che al Portier lascia mezzo spiraglio e Jenson ci si butta dentro. Ritiro x entrambi, Jenson di nuovo a casa.
19 P.Werhlein - Sauber proseguo da Button, ovvero quando i due si trovano al Portier il "bottone" lo sperona e Wehrlein si mette la Sauber per cappello...attimi di paura, ma tutt'Ok. Nell'ambiente si dice che il ragazzo ha talento (ma gli hanno preferito Ocon..), è un protetto Mercedes (ma hanno scelto Bottas..), sarà ma con una Sauber che prende 2" al giro quando va bene è difficile usare Ericsson come benchmark, per capire quanto sia forte.
20 N.Hulkenberg - Renault in cuor suo, son convinto, credeva di far tutt'altra vita alla Renault. La F.1 francese, non dà segni di miglioramento, gli unici punti dell'equipe sono i suoi, ma l'Hulk della Force India sembra un pallido ricordo, rispetto a quello di questo 2017. E' il primo a ritirarsi, finchè è in pista vivacchia oltre la mezza classifica, nelle prove surclassa il compagno Palmer, ma francamente, se l'obbiettivo è quello, fa poca strada...
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